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Ottone sporco e ossidato: ecco i rimedi degli esperti

Ottone sporco e ossidato? Un problema che può dare qualche grattacapo. Se hai bisogno di pulire arredi e soprammobili in ottone, ma non sai come fare, troverai in questa guida tutto quello che ti serve sapere. L’ottone si ossida, ma puoi scegliere se pulirlo con ingredienti naturali, oppure affidarti a qualche prodotto specifico, come un pulitore rapido per rame e ottone. In ogni caso i tuoi oggetti in ottone torneranno a brillare grazie anche alla luce della tua soddisfazione!

Che cos’è l’ottone e perché si ossida?

L’ottone è una lega color oro formata da rame e zinco. Con il tempo può ossidarsi cioè, come tutti i metalli, può diventare più scuro e perdere lucentezza: in altre parole può ossidarsi.

Di per sé l’ossidazione non è nulla di brutto: si tratta di un processo naturale a cui vanno incontro tutti i metalli che entrano in contatto con l’aria. A causa della prolungata esposizione all’aria, sul metallo si formerà uno strato superficiale di “ruggine”, che farà perdere alla lega alcune caratteristiche estetiche.

Preservare un oggetto in ottone perché si ossidi più lentamente non è una grande idea. Nel caso di un gioiello in ottone, per esempio, utilizzarlo mentre si fa la doccia contribuirà a diminuire l’ossidazione, grazie all’azione benefica dell’acqua.

La perdita di lucentezza, con la comparsa di una patina scura, è un processo reversibile, a cui si può porre rimedio. In questa guida spiegheremo come togliere dai tuoi oggetti in ottone quelle brutte macchie scure!

 

Come scoprire se il tuo arredo, soprammobile o gioiello è davvero in ottone

Talvolta capita di acquistare delle maniglie, dei gioelli o degli arredi in ottone e poi scoprire che si tratta di ferro dipinto o placcato in ottone. Allora come fare a capire se un prodotto è davvero in ottone? Niente di più semplice. Procurati una calamita: se questa viene attratta, probabilmente si tratta di un altro tipo di lega e non di ottone!

Come pulire l’ottone sporco e ossidato con prodotti naturali

Sebbene in commercio ci siano tanti prodotti utili a pulire per bene qualsiasi oggetto in ottone sporco, ossidato e annerito, il nostro consiglio è quello di provare per prima cosa con prodotti naturali.

 

1. Limone e bicarbonato

Ingredienti:
  • 1/2 limone
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 1 piccola ciotola per mescolare la pasta di succo di limone e bicarbonato
  • un po’ di ottone ben ossidato
  • 1 panno in microfibra

Se ti sei procurato questi ingredienti non resta che cominciare! Spremi mezzo limone in una ciotola e aggiungici un cucchiaino di bicarbonato di sodio, quello che utilizzi per lavare la frutta o ammorbidire la biancheria. La miscela farà delle bollicine per qualche secondo, fino a quando non la mescolerai.

Dopo aver mescolato la miscela di bicarbonato e limone otterrai un liquido pastoso. Aiutandoti con un panno in microfibra (vanno bene anche dei vecchi stracci) distendi la miscela sull’ottone e comincia a strofinare.

Per ottenere ottimi risultati il nostro consiglio è quello di sfregare in una direzione. È necessario ripetere il processo per almeno 2/3 volte. Dopodiché, servendoti di un panno umido, risciacqua e asciuga tutto.

Che si tratti di un arredo, di una maniglia o di un gioiello il risultato non cambia: tornerà a brillare come prima. Se ti va puoi passare alla lucidatura: aiutandoti con un panno passa uno strato di olio d’oliva sulla superficie in ottone.

 

2. Aceto, sale e farina

Ingredienti:
  • 1 panno in micro fibra
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 1 tazza di aceto
  • il classico “quanto basta” di farina

 

Tra i rimedi della nonna per pulire l’ottone c’è anche il trittico aceto-sale-farina. Per cominciare bisogna sciogliere 1 cucchiaino di sale in mezza tazza di aceto. Poi si aggiunge la farina fino a quando la miscela non diventa densa e pastosa. Aiutatevi con un panno e strofinate la miscela di sale-farina-aceto sulla superficie in ottone. Il nostro consiglio e di lasciarla agire per 15 minuti prima di ripulire e risciacquare tutto.

 

Prodotti specifici per pulire l’ottone ossidato

 

Se i rimedi precedenti non vi hanno soddisfatto, oppure volete conoscere quali prodotti esistono in commercio per pulire l’ottone, continuate la lettura di questo articolo. Per voi ne abbiamo selezionati 2 tra quelli che secondo noi funzionano meglio.

1. Sidol

Questo prodotto non ha mai cambiato confezione. Il Sidol, per alcuni, è il simbolo di lunghi pomeriggi noiosi passati ad aiutare la nonna o la mamma a ripulire gli arredi di casa prima delle festività. Probabilmente se leggi questo articolo non lo conosci ancora, ma sappi che può diventare un compagno inseparabile se si tratta di lucidare superfici in metallo o in acciaio, per non parlare poi dell’ottone!

Il metodo di utilizzo è abbastanza semplice, anche perché si tratta di un liquido pastoso più o meno della stessa densità degli intrugli naturali di cui abbiamo parlato poco più sopra. Ti basterà versare il contenuto della boccetta su un panno e poi strofinare!

Il Sidol è un prodotto davvero economico e garantisce ottimi rendimenti in termini di lucidatura. L’unico svantaggio è l’odore un po’ acre. Consigliamo di utilizzarlo con una mascherina e un paio di guanti.

2. Pulitore rapido per rame e ottone sporco e ossidato di “Antichità Belsito”

Questo prodotto per pulire l’ottone e il rame è davvero fenomenale, al punto che basterà immergerlo nella soluzione per smacchiarlo!  Si tratta di un pulitore non abrasivo commercializzato dallo store online Antichità Belsito.

La sua formula garantisce una pulizia istantanea della patina di ossido con il semplice contatto.
L’aggiunta di una sostanza pulente non corrosiva e di uno straordinario inibitore dell’ossidazione (solfurazione) permette inoltre di preservare l’oggetto trattato più a lungo dall’aggressione degli agenti esterni: inquinamento, fumo, etc. Se vuoi acquistarlo clicca qui!

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